Come psicologa che si occupa di comportamento alimentare mi interessa porre l’attenzione al come e perché mangi piuttosto che al cosa e quanto.
Come? Al giorno d’oggi c’è la tendenza a mangiare tanto e velocemente, inserendo il cosiddetto “pilota automatico”; questo è un problema che può comportare non solo problemi di peso ma anche al livello digestivo.
Quando mangiamo velocemente non riusciamo a mandare sufficienti messaggi dallo stomaco al cervello e viceversa così da avere un senso di sazietà e pienezza ma anche di soddisfazione.
Con la Mindful Eating impariamo ad assaporare i cibi e in questo modo ad essere più soddisfatti di quello che mangiamo.
Ti indico qualche esercizio per mangiare più lentamente e più consapevolmente
Quando siedi a tavola, prima di iniziare a mangiare chiediti quanta fame hai: metti una mano sulla pancia e prova a dare un voto da 1 a 10 a quanta fame senti davvero nel qui e ora (a volte la nostra fame non è fisiologica ma di tipo emotivo).
Prima di mangiare prova ad utilizzare le posate con la tua mano NON dominante (quindi se sei mancino usa la mano destra o viceversa) questo farà sì che tu impiegherai un po’ più tempo prima di afferrare un boccone, proprio perché non siamo abituati ad utilizzare la mano opposta, e così facendo ti darai il tempo di rallentare e permettere al nostro stomaco e al nostro cervello di comunicare.
