Parliamo di comfort food quando il cibo viene utilizzo per gestire e regolare le proprie emozioni.
Quando siamo stressati scegliamo cibi consolatori che ci sono familiari e a cui siamo abituati: i ricercatori hanno seguito le abitudini alimentari degli studenti universitari quando erano sotto stress durante gli esami e hanno notato che, durante questi periodi, erano più propensi a scegliere ciò che mangiavano più frequentemente; questo perché la nostra mente vuole cibi conosciuti e che hanno bisogno di meno sforzo per essere scelti.
Il cibo è consolatorio e può generare benessere: ma è stato dimostrato che la sensazione di benessere fornita dal cibo, in particolare dal cioccolato, durerebbe solo 3 minuti e questa sensazione non aumenta se si aumenta la quantità o se si cambia la qualità del cioccolato.
Ricorda, quindi, che il cibo può dare un momentaneo conforto ma se utilizzi sempre e solo il cibo come strategia per affrontare stati emotivi dolorosi o spiacevoli questo, nel tempo, oltre che produrre un aumento di peso e inciderà sulla tua autostima!