Lo Psicologo del Comportamento Alimentare è una figura professionale chiave per la prevenzione e la riduzione di sovrappeso, obesità e malattie correlate che richiedono una modificazione, temporanea o permanente, dello stile di vita.
Il suo intervento si inserisce nell’ambito della Psicologia della Salute e si rivolge a bambini, adolescenti e adulti.
Il comportamento alimentare è influenzato non solo da fattori biologici, ambientali e sociali, ma soprattutto da fattori psicologici di cui, spesso, non si è consapevoli. Finora la dieta ha rappresentato l’unico strumento/ trattamento disponibile per la riduzione del peso; diversi studi hanno però affermato che essa, da sola, non basta a sostenere le persone nel mantenimento del peso-forma nel lungo termine.
È dimostrato, infatti, che il 65% delle persone che seguono una dieta recupera il peso perduto nei 3 anni successivi e, se la dieta è stata particolarmente restrittiva, solo il 5% riesce a mantenere il peso perduto (1).
I percorsi alimentari si focalizzano sul ruolo del pensiero, delle emozioni e del comportamento nella prevenzione e nel mantenimento della salute e del giusto peso corporeo.
Cosa spinge una persona a mangiare più di quanto ne hanno bisogno, seguire una dieta e a recuperare, infine, tutto il peso perduto? Qui interviene lo Psicologo.
Attraverso un programma personalizzato, imparerai a:
- Divenire consapevole delle tue modalità di approccio al cibo.
- Recuperare il senso di fame e sazietà.
- Gestire i comportamenti scorretti legati all’ alimentazione.
- Modificare e acquisire nuove abitudini.
- Combattere la sedentarietà con piccole azioni quotidiane.
- Ridurre il peso corporeo e mantenerlo nel tempo.
- Prevenire l’insorgere di Disturbi del Comportamento Alimentare raggiungendo un rapporto equilibrato con il cibo e con il corpo.
La Psicologia del Comportamento Alimentare può aiutarti a capire che:
- “Cibo” non è solo “nutrimento”, ma anche attenzione, rispetto, amore e cura di sé.
- Il primo passo per dimagrire è sostituire “regole” e “divieti” con “buone abitudini”.
- Ogni percorso è unico, parte da piccoli passi e deve rispettare i propri limiti, le proprie difficoltà e valorizzare le proprie capacità e risorse.
- “Movimento” non è solo “andare in palestra”, ma vincere la sedentarietà con piccoli gesti quotidiani.
- Occorre acquisire consapevolezza non solo su cosa e quanto mangi ma soprattutto su come e quando mangi.
- È possibile imparare a nutrirsi bene e a volersi bene.
Consulenza e supporto
Se vuoi avere informazioni o vuoi iniziare un percorso con me puoi contattarmi a info@mariagraziadelisio.it
- Gary D. Foster et alii, “Weight and Metabolic Outcomes After 2 Years on a Low-Carbohydrate Versus Low-Fat Diet. A Randomized Trial” – Ann Intern Med. Aug 3, 2010; 153(3): 147–157.