Nel precedente articolo ho parlato di cos’è lo stress lavoro correlato e quali sono le cause e i sintomi.
Oggi vi racconto di come lavoro in studio con i pazienti che portano questo tema nelle nostre sedute.
Tanto del mio lavoro con loro è con il corpo.
Mi rendo conto di quanto i pazienti facciano fatica a stare nel corpo e ad ascoltarlo eppure è proprio il corpo lo strumento principe che ci permette di capire come stiamo, cosa sentiamo e dove, per cui quello che facciamo in seduta è imparare a starci in contatto per cogliere i segnali che costantemente ci invia.
Tra le pratiche che propongo e insegno c’è:
-il body scan: che consiste nel portare l’attenzione sulle varie parti del corpo, concentrandosi sulle sensazioni che emergono diventando consapevoli del proprio corpo,
-il rilassamento muscolare progressivo: che consiste nel contrarre e rilassare specifici gruppi muscolari in sequenza; questa tecnica può essere molto utile quando si ha difficoltà a lasciarsi andare,
-la meditazione camminata: camminando, si pone attenzione, prima ad un piede e poi all’altro, concentrandosi sul movimento delle singole parti del corpo.
Queste tecniche mirano a portare attenzione al momento presente, con l’obiettivo di accogliere i segnali del nostro corpo ma anche i nostri pensieri e le nostre emozioni così come sono, come si presentano in quel preciso istante.
Se stai attraversando un momento di difficoltà lavorativa, di sovraccarico e vuoi sperimentare queste tecniche contattami per una consulenza personalizzata o, se vuoi, seguimi e sarai aggiornato sui laboratori psicocorporei in partenza.
